Libri sul colore
Colorimetria
Sergio Palazzi, Nardini, 1995
[131 pagine con alcune indicazioni bibliografiche, fotografie, illustrazioni]

Il libro è pubblicato in una collana intitolata Arte e Restauro ed è indirizzato appunto ai restauratori. Sono poche pagine, molto leggere, ma molto chiare. Il pregio di questo libro è proprio quello di condurre il lettore alle prime armi a fare i primi passi in colorimetria. Le cose importanti ci sono tutte:

il primo capitolo (11 pagine) è dedicato al fatto che il colore è una percezione che deriva dalla luce; il secondo (8 pagine) spiega che, pur essendo un fatto mentale, il colore si può misurare; il terzo (11 pagine) è intitolato Matematica del colore, ma non c'è nemmeno una formula e ciononostante l'autore riesce a dare un'idea di come si possano trasformare i colori in un oggetto geometrico (dunque matematico); il capitolo successivo (13 pagine) dà le informazioni di base sugli spazi di colore CIE (XYZ, xy, Luv e Lab); quindi ci sono 13 pagine sullo spettrofotocolorimetro (funzionamento, geometria, rilevatore, campione); l'ultimo capitolo è intitolato Istruzioni per l'uso e mostra come organizzare un esperimento colorimetrico.

Seguono alcune cosiddette Schede: le differenze di colore; qual è il bianco più bianco?; spettrofotometria analitica (sulla simulazione del colore); quando il colore ci inganna (sulla fluorescenza e il metamerismo); la densitometria e la quadricromia; il corpo nero; i metodi di prova (sulla normativa).

Tutto è scritto chiaramente, con precisione e sobrietà. Gli argomenti non vengono approfonditi (in 131 pagine non è possibile), ma i concetti di base della colorimetria ci sono tutti ed espressi in modo piano e comprensibile. Consigliato a chi deve partire col colore e non ne sa nulla. Ma anche a chi ci lavora in pratica e ha bisogno di un riassunto teorico veloce ma (cosa rara in questo campo) corretto.

L'autore, Sergio Palazzi, è laureato in chimica, ha lavorato all'Università di Milano, nella scuola, in industrie private e nel settore dei beni culturali.

Home | Commenti a Mauro Boscarol | Ultimo aggiornamento 9 agosto 2004