Questo libro riguarda l'apparenza del colore, che è la terza fase della colorimetria.

La prima fase della colorimetria (colorimetria di base) riguarda la specifica numerica oggettiva dei colori e l'uguaglianza di due colori visti nelle medesime condizioni, in particolare sotto lo stesso illuminante. In questo caso due colori sono uguali se e solo se hanno le stesse coordinate colorimetriche XYZ.

La seconda fase della colorimetria (colorimetria avanzata) riguarda la differenza psicometrica dei colori e consiste nello stabilire spazi di colore in cui la distanza oggettiva tra due colori corrisponde alla distanza percettiva: il principale spazio psicometrico è lo spazio Lab.

La terza fase (apparenza del colore) è quella più avanzata e ancora in corso di studio; riguarda la percezione e cerca di specificare numericamente il colore percepito sotto l'influenza di più fattori. Per esempio lo stesso colore appare diverso se visto su sfondi diversi (fenomeno del contrasto simultaneo). Lo studio dell'apparenza del colore tiene conto di diversi fenomeni, per esempio l'adattamento cromatico e dei modelli computazionali per stimare l'uguaglianza dell'apparenza del colore.

Si tratta dunque di un libro specialistico, ma solo dal capitolo 11 in poi. Infatti nei primi 10 capitoli c'è una esposizione molto chiara delle questioni di base sul colore: rispettivamente il sistema visivo umano, la psicofisica, la colorimetria, la terminologia dell'apparenza del colore, i sistemi di ordinamento dei colori, i fenomeni dell'apparenza del colore, le condizioni di vista, l'adattamento cromatico, i modelli di adattamento cromatico e i modelli di apparenza del colore.

Dunque consiglio questo libro anche come libro di base. Nel sito dell'autore c'è l'indice completo del libro e informazioni sulla seconda edizione che dovrebbe uscire o è già uscita.