Nella serie Cause fisiche del colore
Onde elementari e onde composte
La radiazione elettromagnetica ha carattere ondulatorio. In questo post vediamo alcuni concetti sulle onde di qualunque tipo, cioè materiali (aria, acqua) e anche non materiali (elettromagnetiche).
Onde elementari (cioè sinusoidali)
Il modello più elementare, più semplice di onda è quello della sinusoide. Una data onda sinusoidale ha creste e valli e si descrive con una lunghezza d’onda (distanza tra due creste successive) e una ampiezza (l’altezza delle creste dall’asse centrale).
Queste sono onde sinusoidali con la stessa ampiezza ma con diversa lunghezza d’onda:
Queste sono onde sinusoidali con la stessa lunghezza d’onda ma con ampiezze diverse:
Onde composte
La somma di onde elementari (cioè sinusoidali), ognuna con lunghezza d’onda e ampiezza diversa, forma una onda composta. Ogni onda composta è somma di onde elementari. Per esempio sommando le prime due onde elementari (sinusoidali) qui sotto, che hanno lunghezze e ampiezze diverse, si ottiene la terza onda in basso che è un’onda composta:
Movimento dell’onda
L’onda (elementare o composta che sia) non è statica ma si muove rigidamente con una data velocità.
Per un’onda elementare, conoscendo la velocità e la lunghezza d’onda, si può calcolare la frequenza (numero di creste in un secondo), che è uguale alla velocità (in qualche mezzo) diviso la lunghezza d’onda.
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