Nella serie Sistema di stampa di Mac OS X
Gestione colore in stampa CUPS (raster, non PostScript)
In generale, per mantenere i colori di una immagine in stampa è necessario fare una conversione di colore. Questa conversione di colore può essere già stata fatta nell’applicazione, e dunque il PDF messo in coda deve essere stampato come è; oppure la conversione non è stata ancora fatta e dunque dovrà essere fatta durante la stampa. In quest’ultimo caso è necessario avere i profili di origine (cioè del PDF in coda) e il profilo di destinazione (cioè della combinazione stampante + carta).
Qui mi occupo solo della gestione colore fatta durante la stampa da ColorSync. Quindi non mi occupo del cosiddetto “controllo del colore” fatto dalla stampante, che è diverso per ogni costruttore.
In Mac OS X la conversione in stampa è sempre attiva, con una eccezione: quando il profilo di origine è uguale al profilo di destinazione (null-match): questo è l’unico caso in cui la conversione non avviene. Dunque se la conversione non deve essere fatta, profili di origine e di destinazione devono essere uguali. In caso contrario la conversione viene fatta.
Profili ICC di origine
Il PDF messo in coda di stampa dall’applicazione e da Quartz può avere uno o più profili ICC incorporati che sono quelli inseriti dall’utente/applicazione. Se l’utente/applicazione non li ha incorporati, Quartz (da Mac OS X 10.6) incorpora il profilo sRGB (precedentemente incorporava Generic RGB) per la modalità RGB e nessun profilo per la modalità CMYK. Vedi Profili colore nel PDF in coda.
Profili della stampante per vari tipi di carta
Da Panther (10.3) il PPD della stampante contiene l’indicazione di diversi profili per diverse carte da usare con quella stampante (non tutte naturalmente, tipicamente quelle dello stesso costruttore). Ecco per esempio l’indicazione dei profili per una stampante Epson:
Questi sono i profili “di fabbrica” associati alle varie carte. L’associazione può essere modificata con ColorSync Utility. Qui sotto, in rosso il profilo “di fabbrica” per una stampante Epson con carta PGPP (Premium Glossy Photo Paper) e in verde un altro profilo “custom” per la stessa stampante e carta.
Il profilo di colore scelto per la stampante viene incorporato nel PDF in spool come Output Intent.
Conversione di colore
La conversione di colore viene fatta da ColorSync. Per scegliere il tipo di conversione, nel dialogo di stampa l’utente va nel pannello Color Matching e sceglie l’opzione ColorSync (la seconda opzione è quella del produttore della stampante e ha nomi diversi secondo la stampante). Ecco per esempio come si presenta il pannello Color Matching con alcune stampanti:
Per far fare la conversione a ColorSync bisogna scegliere un profilo della stampante+carta tra quelli elencati nel menù Profile. Alternativamente, se si sceglie Automatic, si può impostare la carta, modalità ecc. nel pannello Print Settings e il profilo adatto verrà selezionato automaticamente.
La conversione di colore non viene fatta se il profilo di un oggetto grafico è uguale al profilo della stampante.
Se invece i profili sono diversi, la conversione di colore viene fatta dal filtro cgpdftoraster, che a sua volta chiama CoreGraphics e ColorSync per fare la rasterizzazione e appunto la conversione di colore.
Le modalità di colore che il filtro cgpdftoraster può produrre e passare al successivo filtro della stampante sono elencate nel Technical Q&A QA1368 di Apple (che è limitato a Mac OS X 10.4).
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Se invece si scegliesse di far fare una correzione colore al driver della stampante, ogni costruttore ha propri metodi. I parametri per questo tipo di conversione sono in un altro pannello, per esempio questi due pannelli corrispondono ai due qui sopra:
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2 commenti
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Mac usa Color sync per la g. colore. Allora devi stampare con anteprima non con Photoshop? Se usi photoshop devi scegliere poi o stampante o photoshop e non puoi mettere Color sync…
sanluc
17/3/13 alle 20:21
http://www.boscarol.com/blog/?p=20971
Mauro Boscarol
17/3/13 alle 21:53