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Il blog di Mauro Boscarol sulla gestione digitale del colore dal 1998

Nella serie Sistema di stampa di Mac OS X

Interviene CUPS (Common Unix Printing System)

Le varie versioni di Mac OS X hanno utilizzato diversi motori di stampa. Inizialmente c’era solo Tioga, poi è stato aggiunto CUPS che ha convissuto con Tioga circa 5 anni, e ora è rimasto solo CUPS. Questa è la tabella riassuntiva:

annoMac OS Xnomemotore di stampaversione CUPSnote
marzo 200110.0CheetahTioga
settembre 200110.1PumaTioga
agosto 200210.2JaguarCUPS (per PostScript e non PostScript) e Tioga (per non Postscript)10.2.5: 1.1.15-usa IPP driver adverts di default per trovare le stampanti "nearby"
ottobre 200310.3PantherCUPS (per PostScript e non PostScript) e Tioga (per non Postscript)1.1.19
settembre 200410.4TigerCUPS (per PostScript e non PostScript) e Tioga (per non Postscript)10.4.10: 1.1.23
ottobre 200710.5LeopardCUPS1.3.3
10.5.8: 1.3.11
-usa le nuove "print API" (le uniche supportate da Cocoa) che richiedono nuovi driver di stampante
-le applicazioni devono essere scritte per supportare queste nuove API
-la finestra di stampa consente di scegliere il profilo della stampante
-usa Bonjour di default per trovare le stampanti "nearby"
agosto 200910.6Snow Leopard
(Leopardo delle nevi)
CUPS10.6.3: 1.4.3
10.6.5: 1.4.5
10.6.6: 1.4.6
10.6.7: 1.4.6
-usa sRGB come profilo di default RGB (non c'è default per CMYK)
- nella finestra della coda si può vedere un QuickLook del lavoro con doppio clic
luglio 201110.7LionCUPS1.5- nella finestra della coda si può vedere un QuickLook del lavoro cliccando sulla freccia

A partire da Leopard (10.5) il sistema di stampa utilizza esclusivamente CUPS (Common Unix Printing System), introdotto a partire da Jaguar (10.2). Tioga è il sistema precedente, che è convissuto con CUPS dalla 10.2 alla 10.4.

Non occorre nemmeno dire che questi cambiamenti del sistema hanno provocato molti problemi agli utenti. Praticamente ogni nuova versione di Mac OS X ha introdotto variazioni e/o bugs nel sistema di stampa.


Dettagli su CUPS (Common Unix Printing System)

CUPS è basato su Unix, quindi ha caratteristiche di robustezza ed efficienza, ed è stato sviluppato da Michael Sweet a partire dal 1997. Nel 2002 è stato implementato in Mac OS X 10.2. Nel 2007 Apple ha acquistato il codice sorgente di CUPS e ha assunto Michael Sweet.

CUPS è una implementazione di Internet Printing Protocol (IPP) che a sua volta è una estensione di HTTP 1.1. Utilizza gli URI/URL per indirizzare tutto: stampanti, job, richieste di stato. Supporta TLS (o SSL3) per la criptatura dei job di stampa, autenticazione utente, LDAP per directory services.

CUPS è stato in parte modificato per essere compatibile con Mac OS X. Apple ha cercato un compromesso tra la prima versione di CUPS e la tradizionale user friendliness di Macintosh.

La gestione di CUPS si può anche fare andando all’indirizzo locale http://127.0.0.1:631 o http://localhost:631/ mediante un browser (nel titolo della pagina c’è la versione di CUPS e nelle altre pagine il manuale e altre informazioni). Da qui si può controllare tutto, ma è molto più semplice farlo dalle utilities predisposte da Mac OS X.

Il processo (demon) si chiama cupsd e il file di configurazione sta qui:

 

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Mauro Boscarol

18/5/2011 alle 21:15

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