Nella serie Recensione monitor
NEC SpectraView Reference 3090 – dati e procedure
Parametro | Valore |
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specifiche ufficiali | SpectraView Reference 3090 |
disponibile da | febbraio 2009 |
prezzo circa € | 2900 |
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pannello LCD | H-IPS LG.Display LM300WQ5 |
max pixel base | 2560 pixel |
max pixel altezza | 1600 pixel |
rapporto di forma | 16:10 |
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area visibile base | 677.3 mm |
area visibile altezza | 436.8 mm |
diagonale | 29.8 pollici, 756 mm |
risoluzione pixel | 96 pixel per in, 3.8 pixel per mm |
dimensione pixel | 0.25 mm |
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retroilluminazione | lampada fluorescente |
LUT interna | 12 bit |
porte video | DVI-D + DVI-I |
Il monitor viene fornito con un software per la calibrazione e profilazione, che è il software basICColor Display rimarchiato SpectraView (la versione che ho usato è la 4.1.11 per Windows XP), che supporta diversi strumenti di misura, tra i quali il Chroma che ho utilizzato (in realtà ho usato la nuova versione Chroma 5, con i driver della versione 4).
Dato l’OK si parte con i parametri di calibrazione. Nella finestra di Settaggio/Preimpostazioni si sceglie la calibrazione hardware, che significa calibrazione mediante la LUT interna al monitor.
Nella finestra di Settaggio/Temperatura di colore si sceglie la cromaticità del bianco in uno dei vari modi previsti, oppure anche con una misura del bianco attuale. Io consiglio una temperatura colore di D65.
Nella finestra Settaggi/Curva di tonalità si indica la TRC (tone response curve) come gamma, come L* o qualche altro. Io consiglio L* o in alternativa 2.2.
Infine dobbiamo scegliere la luminanza del bianco e del nero.
Io consiglio una luminanza del bianco compresa tra 100 e 120 cd/m2. Fin qui le opzioni di calibrazione. Seguono le opzioni per il profilo.
Adesso parte la creazione del profilo. L’utility di profilazione chiede il nome
Quindi si posiziona lo strumento e inizia la misura dei colori, cioè la caratterizzazione del monitor:
La misura dei colori (cioè la caratterizzazione del monitor) dura parecchio (su Win XP e con Chroma 5), circa 15″.
All fine appare una schermata con i risultati:
C’è anche la possibilità di valutare la qualità del profilo. Questa è la schermata con i dati di valutazione della qualità del profilo creato:
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2 commenti
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Domanda 1: dalle schermate si evince che ha impostato la luminanza del nero a 0.3 manualmente….perchè non lasciare l’impostazione a minimo neutrale?
Io con un 2690 Reference ho impostato la luminanza del bianco a 130cd/m e lasciando il minimo neutrale per quella del nero mi ha restituito un valore in calibrazione di 0,22 cd/m con un contrasto di 581:1 e una deviazione standard di 0.10.
Domanda 2: l’adattamento cromatico scelto è stato Bradford lineare e tolta la spunta al profilo ICC v4: perchè è stato scelto questo in luogo del CIECAM02 (CAT02) CON PROFILO ICC v4?
Grazie e complimenti
alex_beb
8/7/09 alle 15:15
L’articolo è scritto solo per indicare la procedura, i valori indicati nelle schermate sono casuali, non significativi.
Mauro Boscarol
14/7/09 alle 10:39