Nella serie Fotometria e colorimetria
Grandezze fotometriche (cioè grandezze psicofisiche della radiazione visibile)
Ad ogni grandezza radiometrica tra quelle viste in Grandezze radiometriche (cioè grandezze fisiche della radiazione visibile) corrisponde una grandezza fotometrica.
Grandezze fotometriche
Le grandezze fotometriche corrispondenti alle grandezze radiometriche flusso radiante, irradiamento e radianza sono rispettivamente il flusso luminoso, l’illuminamento e la luminanza.
Il flusso luminoso (luminous flux) si misura in lumen. Per esempio i videoproiettori sono caratterizzati dal loro flusso luminoso misurato in lumen secondo le specifiche di ANSI (qui sotto la pubblicità di un proiettore da 5000 lumen).
L’ intensità luminosa (luminous intensity) si riferisce all’intensità di una sorgente ideale puntiforme si misura in candele (cioè lumen per steradiante).
L’illuminamento (illuminance) si misura in lux (cioè lumen per metro quadrato) ed è rilevante per l’illuminotecnica. Si tratta della quantità di luce che incide (quindi non che viene emessa) su un punto di una superficie da qualunque direzione.
Questa quantità varia con la distanza dalla sorgente alla superficie. Per esempio la luce diretta del sole a mezzogiorno può produrre sulla terra un illuminamento di circa 100.000 lux ma scende a 500o lux se la giornata è nuvolosa. L’illuminamento di un tavolo in una stanza debolmente illuminata di notte può essere di 20 lux. Un ufficio può avere un illuminamento tra 150 e 500 lux sulle superfici di lavoro.
L’illuminamento (compreso l’illuminamento sulla retina) non è direttamente visibile perché non arriva direttamente all’occhio. Invece è direttamente visibile la luminanza.
La luminanza (luminance) si misura in candele al metro quadrato (questa unità di misura è chiamata anche nit, dal latino nitere, che significa “risplendere”; ma nit è usato solo da CIE e non è una unità del SI).
La luminanza è la quantità di luce emessa (quindi non ricevuta) dal punto di una superficie in una data direzione (e dentro un dato angolo solido) per riflessione, trasmissione od emissione. Per esempio la luminanza emessa da un’area bianca del mio monitor LCD in direzione ortogonale allo schermo è di circa 300 cd/m2. La luminanza dipende dalla geometria di visione.
Questa è una tabella riassuntiva:
| radiometria | fotometria | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| grandezza | nome unità | simbolo unità | grandezza | nome unità | simbolo unità |
| flusso radiante radiant flux |
watt | W | flusso luminoso luminous flux |
lumen | lm |
| emettenza radiante radiant exitance |
watt al metro quadrato | W/m2 | emettenza luminosa luminous exitance |
lumen al metro quadrato | lm/m2 |
| irradiamento irradiance |
watt al metro quadrato | W/m2 | illuminamento illuminance |
lumen al metro quadrato = lux | lx |
| intensità radiante radiant intensity |
watt allo steradiante | W/sr | intensità luminosa luminous intensity |
lumen allo steradiante = candela | cd |
| radianza radiance |
watt allo steradiante al metro quadrato | W/(sr m2) | luminanza luminance |
candele al metro quadrato | cd/m2 |
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2 commenti
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tra trasmissione ed emissione c’è differnza?
nonchiedercilaparola
7/6/11 alle 19:19
Emissione di radiazione da parte di un corpo (che quindi è luminoso)
Trasmissione di radiazione attraverso un corpo (che quindi è almeno in parte trasparente)
Mauro Boscarol
7/6/11 alle 20:18